Giuseppe, insegnaci il realismo e l’umiltà, quando vorremmo comprendere ciò che nella nostra vita rimane dolorosamente inspiegabile e oscuro.

Giuseppe, insegnaci il coraggio di iniziare il cammino, quando intuiamo soltanto da che parte andare, mentre vorremmo conoscere con certezza il sentiero e la meta.

Giuseppe, insegnaci l’amore gratuito e maturo, quando abbiamo paura di perdere, di lasciare la presa, affinché altri abbiano la vita.

Giuseppe, insegnaci la premura di una custodia fedele e discreta, quando temiamo la tenerezza come fosse debolezza e ci vergogniamo del nostro desiderio di accarezzare delicatamente la vita.