Non so. Dio è così imperscrutabile. Impossibile conoscerlo e accogliere la sua volontà.

Dietro queste giustificazioni spesso conduciamo la vita pensando di essere padroni e non servi, abusando della nostra posizione per imporci sugli altri. Viviamo senza Dio; in fondo è così lontano… Gesù insiste sul tema della vigilanza e allarga il discorso affermando che il discepolo deve sapere che tutto gli è stato affidato dalla benevolenza del Padre e tutto va costudito e restituito. Essere vigilanti significa anche essere custodi premurosi dei doni ricevuti, essere consapevoli della propria vocazione: condividere in nome di Dio.

Molto ci è stato affidato; non ci sono scusanti. Gesù ci ha fatto conoscere la volontà del Padre: che tutti i suoi figli abbiano la vita e nessuno vada perduto.