Eccoci di ritorno: missione compiuta!
Ci siamo fidati delle indicazioni di Gesù e abbiamo sperimentato che veramente la sua forza opera attraverso quello che si fa nel suo nome. Gli abbiamo manifestato la gioia per il nostro successo ed egli ha condiviso questi sentimenti, invitandoci però a scoprire un motivo più profondo per rallegrarsi.
Non tanto per il fatto che perfino le potenze demoniache si sono piegate di fronte a noi; non è il successo che conta, perché l’abbiamo già sentito annunciare che egli stesso sta andando incontro a quella che per i criteri umani è una sconfitta. La cosa più importante è che siamo nell’elenco di quanti fanno parte di una città celeste, con tutte le cose buone che ne derivano.
Non siamo ancora arrivati, ma questa prospettiva sostiene la fatica del cammino.