Sì, siamo veramente beati per quello che abbiamo potuto vedere e udire! Nulla di clamoroso, umili vicende quotidiane, ma comprendevamo che stavano realizzandosi antiche e meravigliose promesse.
La nostra benedetta figlia parte un giorno per andare dalla cugina anziana: quando dopo tre mesi torna, dice che è nato Giovanni, e aggiunge che anche lei è in attesa di un figlio. Altri sei mesi ed è di nuovo in viaggio, questa volta con Giuseppe, e quando tornano da Betlemme ci presentano quel bimbo che hanno chiamato Gesù, affermando che è figlio di Dio. Sembra incredibile, ma se lo dicono loro, che ben conosciamo, ci fidiamo della loro parola.
Hanno deciso di restare a Nazaret dove Giuseppe ha la falegnameria e probabilmente il nostro nipote divino imparerà quel mestiere: che messia originale!