È stato faticoso, ma ne è valsa la pena: sarei andato volentieri a dormire, ma non volevo deludere il padrone; anch’egli, d’altronde, avrebbe voluto tornar prima, ma la sua cortesia verso gli sposi che lo avevano invitato non glielo permetteva.
Così sono rimasto sveglio, sbrigando qualche lavoretto e rifornendo di olio le lampade: quando ho sentito i suoi passi sul selciato, l’ho prevenuto aprendogli la porta, e sul suo viso affaticato ho visto un bel sorriso. «Bravo –mi ha detto- ce l’hai fatta ad aspettarmi! E prima di ritirarti, prendi qualcosa, offro io. Io sono stato al banchetto, tu invece hai avuto il tuo daffare qui. Guarda, mi hanno regalato una torta e delle bottiglie di vino. Siediti, una bella fetta e un buon bicchiere ti faranno bene!».
Sì, il mio padrone è davvero un grande!