Mica uno scherzo essere lapidati: deve fare parecchio male al punto che Paolo sembra proprio morto. E come tale lo trattano: lo buttano fuori dalla città, non è più degno di restare tra i vivi.
Ma Dio ha altri progetti: Paolo non è morto, per quanto ammaccato è decisissimo a riprendere la sua missione. Non ha paura per sé: come lo hanno colpito una volta possono tornare a farlo; va messo in conto. Paolo torna proprio nella città da cui è stato buttato fuori come cadavere.
Non ci basta come lezione? Non ci sprona a trascendere il nostro egoismo, che tanti giustificano come se l’amore per sé potesse valere qualcosa, mentre invece ci impedisce di dedicarci completamente al dono di tutto ciò che siamo per seguire la chiamata del Signore.