Che avventuraccia quella notte sul mare verso Betsaida! Il cammino con lui non cessava di riservarci sorprese impegnative; soli, cercando di far fronte al vento contrario. E lui non c’era!

Affaticati, scoraggiati e un poco delusi cercavamo di fare il nostro meglio per evitare il peggio. Nessuno aveva il coraggio di fiatare, immerso com’era nei suoi pensieri. L’impressione era quella di essere stati abbandonati, ma nessuno aveva il coraggio di dire quanto il cuore provava. Quante volte nella vita mi ero trovato in situazioni simili che, come quella notte mi avevano fatto penare.

Eppure ogni volta, quando tutto appare perduto, un bagliore di speranza illumina le tenebre, quietando il cuore in tempesta.