Ancora, Signore, la tua parola ci raggiunge come spada affilata che vuole fare verità e portare alla luce ciò che abita il nostro cuore.
Ci inviti a volgere lo sguardo a ciò che portiamo dentro, a quello che abita il nostro cuore; non dobbiamo temere ciò che sta fuori, e non possiamo nemmeno attribuire ad esso la responsabilità dei propositi di male che sperimentiamo dentro di noi. «Non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio», afferma san Paolo (Rm 7, 19). C’è in noi il desiderio di bene, ma tante volte ci perdiamo, ci ritroviamo a fare i conti con pensieri e azioni che ci portano lontano da quel desiderio di bene.
Da soli non ce la facciamo. Solo la tua grazia ci può salvare, solo la tua grazia può ogni volta orientare i nostri passi sulla via della verità e della vita.