Questo brano esprime in maniera sintetica il significato della crocifissione da parte dell’evangelista Giovanni: la croce è luogo dell’innalzamento glorioso di Gesù, è il trono regale dove avviene già la risurrezione e il dono dello Spirito.
L’icona del Crocifisso di S. Damiano, fondamentale nell’esperienza di san Francesco, bene interpreta la teologia di Giovanni: Gesù è in croce, porta nelle mani e nei piedi le ferite dei chiodi e nel costato lo squarcio della lancia, ma allo stesso tempo ha gli occhi e le braccia spalancate per abbracciare tutti e donare la redenzione.
«Ti adoriamo, Signore Gesù Cristo, anche in tutte le tue chiese che sono nel mondo intero e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo».