Se provassimo a sentire rivolta a noi questa domanda che echeggia nel sinedrio? Alla vigilia della settimana principio e fondamento della nostra fede anche noi dovremmo tentare di dare una risposta.
Che cosa facciamo, come ci poniamo davanti ai tanti segni? Giovanni ne ha presentati sette nel suo vangelo. Quel fare non è innanzitutto azione da mettere in atto come farà il sinedrio su indicazioni di Caifa; per noi sarà un fare interiore che solo in seguito diventerà stile di vita e di parole.
Cosa facciamo? Cosa ne facciamo dell’entusiasmo della giovinezza, di quella nuova giovinezza suscitata dallo Spirito quando, seguendo i passi di Gesù ci ritroviamo immersi in giorni di fatica? Quella passione sofferta porta ancora in sé il senso dell’amore che ci ha spinti a seguirlo?