L’olio è il segno di un impegno dell’uomo per preparare la gioia dell’incontro con Cristo risorto. Avere l’olio nella lampada significa essere preparati a incontrare il Signore, che verrà quando non ce lo aspettiamo.

Perché l’olio non ci manchi dobbiamo lavorare su noi stessi, non restare seduti, sopraffatti dalla pigrizia o dalla tristezza, ma valorizzare la nostra esistenza, ciò che viviamo momento per momento.

San Francesco ci insegna a passare dal vangelo alla vita e dalla vita al vangelo, con un agire che trasforma l’esistenza. Perché io posso condividere ogni cosa ma non il frutto delle mie scelte: nessuno può vivere la mia vita al mio posto. Quando ciascuno dovrà rispondere delle proprie azioni, non potrò prendere in prestito da altri l’olio, la responsabilità di me stesso e della mia vita.