Quante volte, per comodità o interesse, siamo bravi nel trovare alibi per aggirare le regole, ostentando giustificazioni più o meno credibili. E quante volte ci attacchiamo con rigidità e intransigenza alle regole, fuggendo la fatica di un discernimento operato con la giustizia che è fatta anche di misericordia e non solo di diritto.

La tua parola ci raggiunge oggi come un rimprovero salutare; come un invito a fare chiarezza nei nostri comportamenti e nelle nostre scelte, come un richiamo a fare verità nelle motivazioni e nei giudizi.

Donaci di restare in ascolto del tuo comandamento che è parola di verità e di amore. Donaci di essere liberi dai legalismi mortiferi che vorrebbero esimerci dalla fatica di discernere. Donaci di volgere a te il nostro cuore e di lasciarci abitare dalla carità.