Affermazione impegnativa e rivelativa di Gesù: Io sono! Il nome ascoltato da Mosè di fronte al roveto ardente.
Ci sarebbe da sussultare di gioia. Il Dio creduto così lontano è lì davanti a loro, può essere visto, toccato, ascoltato… E invece: lo prendono a sassate, o almeno ci provano.
Gesù sa che la sua missione non è ancora compiuta, ora è necessario nascondersi e lasciare il tempio perché il tempo, la situazione deve maturare. Verrà l’ora in cui non si nasconderà, ma si consegnerà liberamente nelle mani di coloro che hanno tanto sentito e visto ma non hanno capito, anzi hanno capito il contrario del suo annuncio.
Hanno temuto di perdere il potere e le proprie convinzioni per colpa di Gesù che non prende e pretende niente, ma tutto dona.