Gesù, il crocifisso è vivo, è il vivente ed il vivificante!

Al suo profumo i morti risorgono, si legge nella quarta lettera che Chiara d’Assisi scrisse all’amica lontana, Agnese di Boemia. Per la grazia del nome e della parola di Gesù, si aprono gli occhi dei ciechi, odono gli orecchi dei sordi, gli storpi camminano, i cuori si accendono, ogni timore svanisce e l’annuncio della pasqua riempie di gioia la bocca dei testimoni.

Così i due sfiduciati discepoli in fuga verso Emmaus riconoscono il loro Signore quando egli prende il pane, lo spezza e lo offre loro. Lo riconoscono cioè, nell’atto di donarsi.

«Ecco, ogni giorno il Signore Iddio si offre a noi come a figli».