Gesù si ritira a pregare in solitudine: questo è già un insegnamento!
Non che la preghiera comunitaria sia meno importante: «Se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà» dice il Signore. Però, oggi, vediamo Gesù in disparte: vedere il maestro che prega affascina i suoi discepoli di allora e di oggi.
Gesù, il Figlio, non si sottrae all’esercizio perseverante del dialogo col Padre. Fino alla fine dei suoi giorni, nei momenti più importanti, si porrà l’interrogativo su come accordare le realtà che incontra con le esigenze della propria missione. Questo interrogativo arriverà fino al Getsemani e alla Croce, dove si consegnerà fiducioso a colui che tutto orienta al bene dei suoi figli.
Signore, insegnaci a pregare!