Nelle sofferenze, nelle comuni circostanze della vita ci rimane la certezza che Dio ci ama di amore infinito.

Oggi siamo invitati a contemplare questo mistero di amore nell’icona di Maria, Madre della Chiesa. Maria, ai piedi della croce, ha accettato il testamento di amore di Gesù: «Donna ecco tuo Figlio», e da quell’istante accolse nel suo cuore tutti gli uomini, rappresentati dal discepolo amato. Con affetto guardiamo a Maria come nostra madre abbandonandoci con fiducia nelle sue tenere braccia.

Corriamo a lei quando ci sentiamo fragili sotto il peso delle sofferenze e prove della vita, così sperimenteremo la pace, dono di Cristo, per le mani di Maria.