«Se uno dichiara al padre o alla madre: ciò con cui dovrei aiutarti è korbàn, cioè offerta a Dio, non gli consentite di fare più nulla per il padre o la madre».

Partendo da questa evidente contraddizione, Gesù smaschera l’ipocrisia dei farisei: com’è possibile che un offerta a Dio, stabilita dagli uomini, superi il comandamento di Dio contenuto in quella legge che i farisei vorrebbero difendere e praticare in modo ferreo e intransigente?

«Onora tuo padre e tua madre! Questo è il primo comandamento che è accompagnato da una promessa: perché tu sia felice e goda di una lunga vita sulla terra», scrive san Paolo agli Efesini.

Quante volte confondiamo belle e sane tradizioni con il primo e più grande comandamento dell’amore a Dio e al prossimo! E chi ci è stato più prossimo di coloro che ci hanno dato la vita?