Cosa abita il nostro cuore quando siamo riuniti in un qualsiasi gruppo, al lavoro, in parrocchia, nel tempo libero?

Potrebbe nascere in noi la domanda: «chi è il più grande? Il più bravo? Il più intelligente?». Il desiderio di potere esplode spesso nelle nostre famiglie e comunità forse perché, come i farisei del vangelo, vogliamo essere ammirati e ottenere prestigio sociale. Gesù ci suggerisce l’unità di misura delle nostre azioni: servire.

Ringraziamo quanti, giorno e notte, spendono tempo, cuore ed energie per farci trovare il pane fresco, un piatto caldo, una casa accogliente senza smettere di prodigarsi volontariamente, per curare e servire chi è bisognoso, per indicarci la via del servizio come via dell’amore.

Allora, chi tra noi è veramente più grande?