Se siamo tutti figli di Dio, «e lo siamo realmente», come dice san Giovanni, allora siamo fratelli, e lo siamo realmente in Cristo l’unigenito!

Anche di questo frate Francesco era ben consapevole proprio sulla base dell’unica paternità di Dio. Ecco perché coloro che si sono uniti a lui non potevano avere altro nome che frati: fratelli. All’interno della comunità, chiamata fraternità, nessuno è chiamato priore o superiore, ma frate guardiano o frate ministro per custodire e servire il bene dei singoli frati e della stessa fraternità.

Per essere da Dio, vivere come Dio desidera perché siamo felici il profeta Michea scrive:

«Uomo, ti è stato insegnato ciò che è buono e ciò che richiede il Signore da te: praticare la giustizia, amare la pietà, camminare umilmente con il tuo Dio».