Da questo popolo che si fa un idolo d’oro Dio prende le distanze: non è più il suo popolo. Nelle parole del Signore c’è l’eco di quanto i genitori si dicono quando il figlio la combina grossa: tuo figlio..

Mosè, abile mediatore, non teme di richiamare Dio alla propria responsabilità per quel popolo che gli appartiene e che ha fatto uscire dall’Egitto. Risale fino a far memoria dell’alleanza fatta con i patriarchi. Non è certo l’unica volta in cui ci viene raccontato che Dio ci ripensa: «Il Signore abbandonò il proposito di nuocere al suo popolo».

Chiediamo che anche la nostra preghiera sappia farsi audace davanti al Padre, nell’intercedere per chi non ce la fa più, per chi non trova le parole, per chi non ha in sé la forza per superare le proprie debolezze: noi sappiamo che Dio è misericordia!