Nel cammino verso Gerusalemme, Gesù parla ancora del destino di sofferenza del Figlio dell’uomo, che dovrà essere consegnato nelle mani degli uomini.

L’annuncio è dato nel clima di ammirazione che lo circonda ed esprime la volontà di Gesù di sfatare facili illusioni a suo riguardo. La sua presenza è accompagnata da segni di vita, di guarigione, di abbondanza di benedizione per tutti, ma l’annuncio del regno e della giustizia di Dio incontra anche forti opposizioni poiché chiede un ribaltamento di poteri e atteggiamenti ingiusti per vivere invece da veri figli di Dio.

Le mani degli uomini a cui Gesù sarà consegnato non saranno solo quelle dei suoi accusa- tori e crocifissori; Gesù si consegna anche nelle nostre mani, chiedendo di essere accolto con fede per darci tutto se stesso.