Un colpo deciso di Maria sulla delicata ampolla di alabastro ed eccomi fluire veloce e abbondante sulle sue mani e poi sui piedi di Gesù.

Un gesto sconsiderato, uno spreco dice Giuda, ma si vede che non ha compreso l’amore di Dio, di cui sono l’immagine. Maria invece l’ha intuito: Gesù si dona senza misura ed ella mi ha spalmato sui suoi piedi perché egli camminerà verso la croce, dove sarà lui l’alabastro spezzato da cui emanerà il profumo di una nuova vita. E dai piedi sono passato ai capelli e poi per tutto l’ambiente, perché ogni gesto di puro dono ritorna ad arricchire chi l’ha fatto e si espande a beneficio di altri.

Questa mia fragranza trasforma Betania, che significa casa del povero, in una dimora di ricchi: non dei trecento denari del gretto ipocrita, ma dell’incalcolabile dono di Gesù.