Gesù continua il viaggio verso Gerusalemme. Bartimeo, cieco ma non sordo, è seduto lungo la strada: sente Gesù e lo chiama. Gesù è figlio di Davide: a lui si può chiedere pietà. Bartimeo persevera nella preghiera anche quando vogliono zittirlo.

Gesù si ferma; occorre fermarsi di fronte al grido dei poveri! Gesù lo chiama, il cieco getta via il mantello, scatta in piedi e va da Gesù. Ora lo chiama «Maestro mio», ripetendo la sua preghiera, che subito viene esaudita col dono della vista. Bartimeo, con la luce negli occhi e la gioia della fede nel cuore, segue Gesù.

Lasciandoci guarire dalle nostre cecità e accogliendo con coraggio l’invito ad alzarci e ad andare, possiamo seguire Gesù, maestro che indica la via e re che riscatta tutti con il dono della sua vita.