Il dono della parola di Dio ha bisogno di trovare un terreno fecondo per portare frutto.

L’amore paterno di Dio ci spinge ad avere cura del giardino della nostra esistenza interiore: mettiamoci all’opera e ripuliamo il terreno dell’anima da tutte le erbacce delle cattive abitudini radicate dentro di noi. Lottiamo, pregando per questo, e convertiamoci ogni giorno.

Lasciamo che la parola di Dio ascoltata si radichi in noi diventando gradualmente spiga e frutto di buone opere, apportatrici di bene per la nostra vita e per quella di chi incontriamo ogni giorno.