Sono venuto a portare il fuoco sulla terra. Penso a quelle donne e uomini di fuoco, ne ho trovati sulla mia strada; appassionati di Dio e dell’uomo. Innamorati, fuori dalle righe. Donne e uomini che vengono a rompere l’apparente pace con un modo più evangelico di stare nella vita; incarnazione del sogno di Dio.

E io? Di fronte a loro mi sento un pugno di brace spenta. No, dai, almeno un po’ di fumo lo faccio! Qualche volta anche qualche timida fiammella… Perché mi sta troppo stretta la vita quando mi disinteresso di tutto, dai poveri ai problemi ambientali. Mi manca l’aria quando smetto di donarmi e prendermi cura del quotidiano. Perché il segreto per essere di fuoco è proprio questo: stare vicino al fuoco.

Stare vicino a lui. Lui, vangelo mescolato nei piccoli, nel creato, nel quotidiano.