Una porta stretta sembra facile da attraversare, cosa vuoi che sia! Se non fosse che per attraversarla non devo essere vestito di niente altro, se non di me stesso, senza orpelli, senza strati di vestiti vecchi, senza valigie, senza troppe cose nelle tasche, anzi con il minimo indispensabile, con ciò che sono realmente, senza finzioni.

Forse lo sforzo sta proprio nel lasciare ciò che mi è di intralcio. Forse si tratta di lasciare e abbandonare un’idea di noi stessi troppo perfetta oppure troppo avvilente e scoraggiante, per accogliere invece la verità di ciò che siamo nel profondo: figli di Dio amati da sempre così come siamo.

San Francesco d’Assisi diceva: «Quanto l’uomo vale davanti a Dio, tanto vale e non di più».