Perché la misericordia non resti un senti- mento lasciato alla nostra instabile volontà, ci vengono offerte alcune indicazioni.

La prima consiste nell’essere misericordiosi, cioè nell’assumere la misericordia come stile interiore e modo costante di vivere. La possibilità sta nel fatto che siamo figli di un Dio che è misericordia e perciò nella fiducia di poter trovare in noi i tratti della sua immagine e somiglianza.

La seconda è di vigilare sulla tentazione di giudicare e condannare: un atteggiamento che impedisce di vivere l’identità di figli di un Padre misericordioso, e quindi di fratelli e sorelle tra noi.

La terza è di allenarsi a vivere con grande generosità, allargando le porte e gli spazi del cuore perché vi possa essere riversata una buona e abbondante misura di fraternità.