Domande cruciali, provocatorie, che vanno al centro di ciò che abita il cuore.

La situazione iniziale, narrativamente efficace nel raccontare l’uscita a più riprese del padrone, appare già singolare, ma è poi la decisione del Signore a richiamare l’attenzione e a creare sconcerto. Facilmente si è portati ad immedesimarsi negli operai della prima ora e a considerare ingiusto il comportamento del padrone; le domande finali vanno a mettere in discussione i criteri di una giustizia rigida e ad allargare la comprensione alla misericordia divina. Il Padre non premia i giusti in base ai loro meriti, ma il suo dono sempre eccede la nostra possibilità di guadagnarlo.

Il dono è poter partecipare alla sua opera, fin dalla prima ora, e lascia aperta a tutti la possibilità di servire nella vigna.