Il contrario della fede risiede nell’avere solo certezze, e il confine tra le due condizioni sta nella ricerca dei segni. Se non ci decidiamo per un sincero atto di fede, il miracolo più eclatante sarà sempre giustificato in maniera razionale.
Quando diciamo ad una persona: «mi fido di te», lo facciamo realmente o continuiamo a controllare quello che fa? Allo stesso modo accade con il Signore. A noi non è chiesto di arrenderci all’evidenza, ma di credere e di essere testimoni di una salvezza che abbiamo già ricevuto. Il segno più grande è generare alla fede! San Francesco dice: «Siamo madri, quando lo portiamo nel nostro cuore e nel nostro corpo attraverso l’amore e la pura e sincera coscienza, e lo generiamo attraverso il santo operare, che deve risplendere in esempio per gli altri» (FF 200).