Oggi ascoltiamo la conclusione del discorso di Gesù nella sinagoga di Cafarnao: di fronte alle aspre discussioni di chi lo ha ascoltato ma non lo ha compreso, Gesù ripete le sue parole di verità e di vita. Non si tratta di una spiegazione del suo mistero ma dell’offerta della vita eterna, da accogliere con fede e amore.
Tutti noi dipendiamo da tante cose, senza le quali non possiamo vivere; il linguaggio si riferisce all’essenziale necessità di cibo e bevanda. Gesù stesso, nella sua vita quotidiana tra noi, ha gustato pienamente la gioia della convivialità e tante sue parole ne fanno cenno, non si è presentato come un severo asceta.
Anche cibo e bevanda sono portatori di un mistero di condivisione: trasformati dall’azione dello Spirito diventano il suo corpo e sangue per la vita del mondo.