In questa domenica dedicata alla parola di Dio, si coglie tra le righe del vangelo un Gesù attento alla sacra scrittura e attento a ciò che gli accade attorno.
Gesù è costantemente proiettato all’ascolto della parola che il Padre gli ha consegnato e che gli chiede di custodire e consegnare a quanti avrebbe incontrato. Anche Pietro, Andrea e i figli di Zebedeo sono attenti alla parola che il Padre semina nel quotidiano della loro vita; per questo il passaggio di Gesù appare loro come una nuova e più piena possibilità di vita, a cui essi rispondono dicendo il loro sì.
Donaci Signore di cogliere la tua voce nelle pieghe della quotidianità e con l’aiuto dello Spirito santo saremo ascoltatori e sentinelle di orizzonti nuovi.