Se chiedessimo ad un pastore come fanno le sue pecore a riconoscerlo anche da lontano, probabilmente ci risponderebbe che la sua voce è ciò che muove il gregge verso di lui. C’è un riconoscimento che deriva dall’ascolto di qualcuno che chiama. Anche una madre o un padre si gireranno solo quando, tra tanti bambini, riconosceranno che è la voce del loro piccolo che li interpella.
Siamo invitati ad ascoltare il Signore, non solo con le orecchie, ma con tutti i sensi che il nostro corpo e il nostro cuore possiedono per riconoscere la sua voce nel mondo e dentro di noi.
Signore Gesù Cristo, donaci di camminare lungo il quotidiano con passo sicuro ascoltando il canto di lode che esce dalla tua bocca.