Questa tua voce ci raggiunge attraversando il tempo che ci separa. Guai a noi ipocriti, quando facciamo credere che la strada verso Dio sia lastricata di regole, divieti e comandi che imprigionano e tolgono ali allo slancio verso il regno; la vera guida sa indicare la via della salvezza anzitutto con l’esempio di una vita felice, libera, accogliente, poi con parole che scaldano il cuore, illuminano la mente ed il cammino, che dissetano perché scaturite dalla roccia della parola. Parole sincere che sappiano far cantare la parola nei cuori e fanno nascere il desiderio di seguirti, Signore.
Una vita sincera, capace di accogliere la croce, con lo sguardo fisso al mattino di Pasqua.