Gesù è il Figlio prodigo di amore che dà tutto sé stesso, tutta la sua vita; l’abbiamo veduto contemplandolo sulla croce.

Anche la vedova di cui ci racconta il brano evangelico di oggi, così povera, è paradossalmente prodiga: dà tutto quello che ha per vivere. Gesù la vede e la pone all’attenzione dei suoi discepoli di allora e di ogni tempo.

E noi, cosa renderemo al Padre «il quale a tutti noi ha dato e dà tutto il corpo, tutta l’anima e tutta la vita; che ci ha creati, redenti e ci salverà per sua sola misericordia; lui che ogni bene fece e fa a noi miserevoli e miseri, putridi e fetidi, ingrati e cattivi?».