Sentiteli, questi zelanti legulei, che guardano il precetto e perdono di vista l’uomo per cui la legge è stata data!
Mi vedono sottobraccio a quel poveretto che finalmente può camminare e divento causa di violazione del sabato. A loro non importa che ci sia stato un segno meraviglioso che ha guarito un paralitico di lunga data: c’è la legge al di sopra di tutto! Quella legge che doveva guidare al bene, l’hanno ridotta a un cumulo di costrizioni, simile a me che negli anni passati avvolgevo le gambe inerti del mio padrone costretto all’immobilità.
È bastata la parola di Gesù perché gli arti si rinvigorissero, l’uomo balzasse in piedi, e insieme ci ritrovassimo liberi. Certo è una parola di vita, che rivela il peccato ma dà la grazia di uscirne per camminare sulla via del bene.