Sinagoga di Nazaret: come non sentirsi a casa? Gesù non si aspetta la reazione che le sue parole scatenano nei suo compaesani. Prima l’incredulità perché lui è il figlio del falegname, poi l’aperta ostilità quando smaschera i loro pregiudizi. Così comprende che la sua missione deve allargare sguardo e cuore ben al di là dei confini conosciuti. In qualche modo il loro cacciarlo fuori è un farlo nascere alla sua missione, un aiuto a riflettere e comprendere che il Padre lo ha inviato a tutto il popolo.

L’evangelista Luca racconta del lungo viaggio di Gesù che avrà il suo pieno compimento a Gerusalemme, un viaggio che inizia dall’ostilità dei suoi compaesani per concludersi con la violenza del Golgota.

Ma l’ultima parola sarà ed è sempre nel giardino della risurrezione.