Quando si è felici bisogna esserlo davvero; non a metà, con un sorriso forzato, perché le cose non vanno poi male… Dio ci vuole esultanti: sa che ne abbiamo tutti i motivi. Un cuore che non balza nel petto, che non esprime un animo innalzato, non può considerarsi nella sua vera dimensione. Può sopravvivere, continuare a battere come un orologio a cui qualcuno abbia dato la carica, ma senza nessun entusiasmo.

Per questo Sofonia insiste nello spronare alla letizia: senza questo slancio quanto sarebbe piatta e deludente la vita. Gioisci, esulta, rallegrati: il tuo Dio ha provveduto a togliere di mezzo tutto ciò che ti pesava addosso e ti impediva di guardare al futuro con fiduciosa speranza. È stato vero allora ed è vero oggi. Dobbiamo solo ricordarcelo e allora niente ostacolerà più la nostra felicità.