Il vangelo oggi di nuovo ci ripropone l’immagine di un duplice incontro: tra Maria e l’anziana cugina Elisabetta e tra i due figli che esse portano in grembo.

Nelle parole dell’angelo, durante l’annunciazione, Maria aveva udito il rimando all’esperienza di Elisabetta e in fretta andò verso la regione montuosa di Giuda dove quest’ultima abitava. Dalle parole dell’anziana donna Maria riceve la conferma del mistero grande da cui è abitata e del dono riversato nel suo grembo.

Giovanni, nel grembo di Elisabetta, sussulta di gioia al saluto tra le madri. L’incontro è comunione, è dono di gioia, condivisione, riconoscimento, conferma. Profezia dell’incontro definitivo del Signore con gli uomini, dentro la carne, nel volto di un bimbo.