Grazie Pietro! Ci sentiamo in buona compagnia nella nostra fatica a seguire il maestro: anche Pietro oscillava tra una grande entusiasmo, che sembrava rendere la sequela semplice, fluida e lineare, e cadute pesanti.

Pietro pensa, in virtù della chiamata e del proprio entusiasmo, di avere qualche privilegio, di poter dormire sonni tranquilli. Invece Gesù gli ricorda che «a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più».

Grazie agli evangelisti! Scrivendo la vita dei discepoli e degli apostoli con Gesù non hanno nascosto le contraddizioni di slanci generosi subito seguiti da racconti di orgoglio, presunzione, superbia, incredulità, paura.

Tutto questo ci appartiene, ma, come fu per gli apostoli, lo Spirito santo può venire in noi e in nostro aiuto: invochiamolo!