A volte, dobbiamo ammetterlo, anche noi esageriamo e la gente che ci sta intorno, pur volendoci bene, non riesce a sopportarci.

A noi non sembra; sono sempre gli altri che ne approfittano. Così siamo tanto affannati a difenderci e a rivendicare i nostri diritti che non ci accorgiamo che capita che anche Dio sembra stancarsi delle nostre lamentele. Continua a metterci sotto il naso grazie su grazie e a ricevere in cambio recriminazioni e sbuffamenti.

Ma il paragone tra la pazienza umana e quella divina non regge: perché Dio non la perde, nonostante il profeta voglia metterci il dubbio, mai! Non che questo sia un buon motivo per metterla alla prova continuamente: lo sguardo benevolo di Dio rimane lo stesso, qualunque atto di sfiducia dovessimo fare nei suoi confronti.