Gesù è in ritiro; una donna straniera, ma pur sempre figlia di Abramo, si rivolge a lui chiedendo aiuto per la figlia.

La prima risposta di Gesù è il silenzio: la sua missione è riservata alle pecore perdute d’Israele; gli stranieri non erano considerati. Neanche l’intercessione, interessata, dei discepoli lo smuove. La donna però persevera nella preghiera, prostrandosi. Gesù, allora, le risponde con un proverbio, attenuandolo con un vezzeggiativo; la donna prosegue nel dialogo. Gesù riconosce la profondità della sua fede, la fiducia in lui, e la esaudisce.

La fede e il desiderio perseveranti smuovono Gesù, che si apre già ora al dono della salvezza verso gli stranieri, dei quali questa donna è simbolo. Come ascoltiamo il grido di chi chiede aiuto?