Chi sei tu? Chi sono io? Tu sei, ed io sono grazie a te, alle tue mani sapienti che mi hanno plasmato, al tuo soffio leggero che mi ha svegliato alla vita.

Come posso pensare di essere più grande di qualcuno? Possedessi pure una grande sapienza, non sarebbe comunque mia proprietà, potrei solo donare un po’ di ciò che tu mi hai dato. Posso condividere il cammino, ma sei tu, Signore, che hai parole di vita eterna, tu sei la parola del Padre, io, noi, le sue mille sfaccettature.

Tu sei l’unico maestro, lo Spirito datore dei doni, che nell’intimo ci insegna la sapienza. Come potrebbe una creatura essere più del suo creatore? Abbiamo tutti una grande dignità, siamo figli e figlie di re, ma nessuno di noi è più grande di un altro. Fratelli con uguale dignità, figli ugualmente amati.

Fratelli tutti.