Tutto quello che siamo, con le nostre capacità e sensibilità, è dono di Dio: un tesoro che ci ha affidato perché lo facciamo fruttificare.

Dallo sguardo su Dio dipende il nostro agire: se ci sentiamo amati da lui, riconoscendoci salvati da Gesù che si è donato, per noi ogni uomo e donna è fratello e sorella, poiché siamo mossi dallo Spirito santo a vivere il quotidiano con responsabilità verso tutti. Stabiliamo relazioni d’amore, di misericordia, di condivisione: non cerchiamo solo il nostro interesse, ma operiamo con onestà e giustizia collaborando al bene di tutti.

La fiducia in Dio consente allo Spirito di farci vincere la paura e una vita autocentrata, di renderci capaci di diffondere il bene che egli ci ha donato. Così la gioia pasquale ci prepara alla vita eterna.