La Chiesa celebra oggi il ricordo di tutti coloro che, con la loro vita, hanno costruito la storia delle nostre famiglie segnando legami profondi.

Schiere infinite di persone che oggi non sono più visibilmente tra noi e per sempre sono chiamate a vivere nella comunione piena con il Padre. Nulla va perduto: nessun frammento di bontà, nessun sacrificio nascosto, nessuna amicizia. Oggi contempliamo tutto questo compiuto nella sua pienezza definitiva perché rimane custodito nelle mani di Gesù.

Proviamo a guardare alla vita oltre la morte, alla storia e al mondo dentro il mistero pasquale. Impariamo a morire ogni giorno nelle piccole cose, in Cristo risorto, per una nuova fecondità di vita che restituisce preziosità a tutta la nostra esistenza.