Gesù con la moltiplicazione dei pani ha sfamato la folla che lo ascoltava e lo seguiva; la stessa folla continua a cercarlo. Gesù la invita a fare un passo ulteriore, a riconoscere la necessità di un altro pane, quello di vita eterna. Un pane che è lui stesso, il suo corpo donato nell’eucaristia al credente, a noi; quello che alimenta la vita nuova ed eterna, già iniziata in noi col battesimo, e che ci sostenta nel cammino verso la casa del Padre.

Anch’esso, però, è un pane di quaggiù, perché nella vita futura non sarà più necessario alimentarci: saremo viventi in Dio! C’è pure un altro cibo che ci dà vita: fare la volontà del Padre. Gesù ci ha insegnato a chiederla nella preghiera insieme al pane quotidiano. Continuiamo anche noi a cercare Gesù, lasciandoci nutrire da lui per essere vivi!