Il miracolo dell’acqua.

Quando sembra che il deserto sia l’unico destino, ecco l’imprevista promessa di una fioritura; l’annuncio di vita nuova, dopo un tempo di sterilità: troppo bello perché possa essere vero!

Eppure è così per la donna che accoglie Eliseo; è così per Paolo che ci parla del battesimo. E infine è così per l’acqua del vangelo offerta con il cuore, figura di ogni gesto di attenzione. Un povero bicchiere d’acqua, ma che disseta davvero; non frutto di abitudine, ma un’attenzione sempre nuova, con rispetto e con affetto; dare acqua fresca è dare nel migliore dei modi possibili.

Allora sì il deserto rifiorisce, il volto risplende, la vita è ritrovata.