A volte capita che viviamo situazioni o incontriamo persone che ci mettono con le spalle al muro, che chiedono da noi una risposta su chi siamo, su come ci vediamo, come ci descriviamo.
Si può cadere nell’inganno di rendere conto in base a quello che pensiamo possa essere più conveniente, cercando di capire cosa la situazione o la persona si aspetta da noi. Un meccanismo pericoloso, che non ci permette di essere liberi, di esprimere chi veramente siamo.
Giovanni Battista non ci casca, perché non ascolta solo se stesso e i suoi interlocutori, ma dialoga anche con Dio e per questo riesce a di- chiararsi per quello che è: semplice voce che annuncia l’incarnazione del Verbo, della parola di vita.