Questo versetto è una bella fotografia di san Giuseppe. Lui, povero artigiano di un paese sperduto e mai prima citato dalle scritture, è chiamato a essere padre e custode del Figlio di Dio. Già, il Figlio di Dio, il Messia…
Come continuare a credere che quell’angelo che lo ha rassicurato in sogno, non fosse solo un’illusione della mente per poter sposare Maria con serenità? Quel bambino nasce in una stalla e nessuno vuole ospitarli. Quel bambino rischia subito la morte e deve fuggire dalla propria terra e lontano dal proprio popolo. Come continuare a credere esuli in Egitto?
Ma egli credette anche quando la speranza sembrava solo un’ombra inghiottita dall’odio dei potenti. Così Giuseppe li ricondusse in patria e fece come l’angelo gli aveva detto: non ebbe paura, custodì il bambino e sua madre.