Spesso ci attiviamo subito per una missione che sentiamo nostra: l’annuncio del vangelo o l’aiuto ai poveri, qualche servizio pratico alla comunità o il servizio liturgico… L’entusiasmo iniziale, però, può lasciare il posto alla stanchezza o essere appannato da qualche amarezza o difficoltà relazionale.
Stare con Gesù prima di avviarci nella missione ci aiuta a partire con un bagaglio di stabilità, con qualche istruzione più chiara e solida sul come, ma soprattutto sul perché. Quando gli ostacoli, la scoperta della nostra pochezza e della nostra fragilità si faranno presenti, potremo non solo fare memoria dell’essere stati con lui e da lui mandati, ma anche tornare da colui che ci dice: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Imparate da me».