La nostra fede si inserisce e si gioca nella relazione d’amore tra Gesù e il Padre, in una dinamica relazionale nella quale siamo coinvolti su due fronti.

Il primo è quello del Padre: egli ci attrae verso il Figlio, ci invita a contemplarlo innalzato nella gloria; attira tutti verso il Figlio perché lo Spirito, dono del risorto, possa abitare ogni uomo ed ogni donna e produrre frutti di vita, di vita piena.

Un secondo fronte è quello del Figlio, perché chi ha visto lui ha visto il Padre: è lui la chiave d’accesso per conoscere il Padre e attraverso il suo operare cogliamo la modalità d’agire e d’amare di Dio.

La nostra fede, allora, è invito a vivere nella gioia, perché, come recita il salmo odierno, Dio non lascia vacillare i nostri passi e non ci nega la sua misericordia.